Da bambina alla domanda «Cosa vuoi fare da grande?» rispondeva: «O la hostess di volo o la giornalista“. Quando si è resa conto di non superare il metro e sessanta di altezza, ha dovuto optare per la seconda ipotesi, ma non ha rinunciato alla sua passione per i viaggi e al desiderio di trasferire emozioni su carta. Isa Grassano nasce in Basilicata ma si è trasferita a Bologna dove vive da quasi trent’anni.

Giornalista professionista, ha iniziato a collaborare, a quindici anni, con la pagina regionale dell’Avvenire, “Basilicata sette“, del resto era in collegio di suore. E poi, con tenacia e determinazione – il suo motto è «Avere l’ottimismo dei folli e la tenacia dei muli» – da freelance è arrivata alle più importanti testate nazionali tra cui «Elle», «Io Donna del Corriere della Sera», «Cosmopolitan», «Top», «Donna Moderna».
Attualmente, scrive per «I Viaggi di Repubblica» e il settimanale «Intimità». Tra i mille articoli, cura rubriche di libri: un’altra delle sue passioni, infatti, è leggere. Ha una media di lettura di un libro ogni tre giorni.
È cofondatrice del Constructive Network (di Giornalismo Costruttivo) inserito in una rete internazionale che promuove questo giornalismo in tutto il mondo e fa formazione continua ai suoi membri. Ne è derivato www.news48.it, il primo magazine italiano di #giornalismocostruttivo in Italia, di cui è caporedattore.

È Tutor al Master in Giornalismo all’Università Alma Mater di Bologna e spesso docente in corsi di formazione per l’Ordine dei Giornalisti o enti privati.
Gira per il mondo, ma le piace esplorare pure l’“Italia minore”, incontrare le persone per narrare storie vere, perché come è solita dire: «Ogni viaggio, ogni luogo ruba un pezzetto di noi, ma ci restituisce conoscenza del nostro animo di gran lunga superiore a quel furto».
E per questo ha scritto: “Forse non tutti sanno che in Italia…” in cui racconta i luoghi meno conosciuti e più curiosi del Belpaese e premiato a “Spoleto Art Festival e Letteratura”. Il libro segue l’altro manuale di successo mediatico, “101 cose divertenti, insolite e curiose da fare Gratis in Italia” (entrambi Newton Compton), recensito da quasi tutte le testate, molte radio e televisioni, definito da Mannoni a Linea Notte (Rai) “il manuale anti crisi” e ancora valido in questi tempi.
Le sue sono guide emozionali, da leggere quasi fossero romanzi di più capitoli. Su tutte, “Colazioni da Tiffany” che mette insieme posti speciali – ristoranti, pasticcerie, locali -, dove ciascuno può sentirsi come una dea, ogni donna come Audrey Hepburn anche senza il tubino nero e la collana di perle quando restava incantata dinnanzi alle vetrine scintillanti di Tiffany. E «In viaggio con le amiche». Entrambi Newton Compton. Sulla scia di questa “guida in rosa” ha ideato e cofondato il blog: www.amichesiparte.com, per “sole” donne, non donne “sole”, con suggerimenti per vacanze pink.
Diverse le lettere e i racconti per antologie letterarie, tra cui Lettere alla Madre e Lettere al Padre (Morellini), ma anche “L’amore ai Tempi del Corona Virus” (Associazione I Luoghi della Memoria), insieme ad altre firme importanti del panorama letterario italiano.

Successo anche per i suoi romanzi editi da Giraldi Editore “Un giorno sì un altro no” che racconta i giorni della vita che si alternano tra delusioni e speranze, e affronta temi come il Ghosting e i Disturbi dell’umore e “Come un fiore sul quaderno”, ambientato negli anni Ottanta e ispirato da una storia vera della sua infanzia.
Da qualche settimana è arrivato in libreria “Book Sun Lover. Il taccuino per chi ama leggere e viaggiare” (sempre Giraldi). Un compagno ideale per coloro che vogliono esplorare il mondo attraverso le parole e i luoghi da ricordare.
Una sorta di “carnet de voyage”, che rimanda al Grand Tour di epoca romantica, che ha accompagnato nei loro viaggi illustri personaggi come Goethe, ma anche Herman Hesse che lo arricchiva di schizzi e acquerelli, fino a Bruce Chatwin.
Ha vinto diversi premi giornalistici e riconoscimenti e ha ricevuto anche il Premio Heraclea, riconoscimento per i lucani che si sono distinti per la loro professione fuori dai confini regionali (premio vinto da nomi eccellenti come Mango, Carmen La Sorella). Con questa motivazione: «Si distingue nell’arte del giornalismo per fantasia e creatività espressiva».
Si è occupata della comunicazione per Enti Pubblici, tra cui, in passato il Comune di Mantova e di Sabbioneta, l’Azienda di Promozione Turistica di Rieti, il Comune di Osimo, L’Isola di Gomera (Canarie), l’Azienda di Promozione Turistica di Brindisi, le Terme di Garniga di Garniga (Trento).
Infine, cura la comunicazione per il Consorzio Volo dell’Angelo in Basilicata e per le Terme Luigiane in Calabria.
Modera convegni, dibattiti, presentazioni di libri.

Ottimista patologica e sognatrice, non potrebbe mai fare a meno del mare, del sole, dei viaggi e di un pizzico di autoironia. Il suo segreto? S’ispira a Paulo Coelho ne “Le cose che ho imparato nella vita” ed è «Trova quello che fa sorridere il tuo cuore».